By Redazione Palestine Chronicle
L’esercito israeliano ha ammesso che la sua aeronautica ha applicato la Direttiva Hannibal il 7 ottobre, aprendo il fuoco su “qualsiasi cosa si muovesse” lungo il confine con Gaza per impedire la cattura dei suoi soldati.
L’esercito israeliano ha ammesso per la prima volta che la sua aeronautica ha applicato la controversa Direttiva Hannibal il 7 ottobre 2023, come riportato giovedì dal quotidiano israeliano Jerusalem Post.
Questa procedura, che consente l’uso di fuoco indiscriminato anche contro i propri civili per impedire la cattura di soldati israeliani, sarebbe stata emessa intorno alle 10:30 del mattino, nel pieno delle operazioni lungo il confine tra Gaza e Israele.
Secondo il Jerusalem Post, l’aeronautica israeliana avrebbe “sparato su qualsiasi cosa si muovesse” lungo la frontiera, causando pesanti perdite umane.
Cos’è la Direttiva Hannibal?
La Direttiva Hannibal è un protocollo militare altamente controverso che autorizza l’uso di massiccia potenza di fuoco per impedire la cattura di soldati israeliani, anche a costo di uccidere i soldati stessi o civili coinvolti nella cattura.
Sebbene le autorità israeliane abbiano spesso evitato di riconoscerne l’applicazione, il protocollo è stato documentato in precedenti operazioni militari, in particolare contro Gaza e il Libano.
Secondo il Jerusalem Post, il 7 ottobre l’esercito israeliano ha effettuato circa 945 attacchi aerei e sparato 11.000 volte da elicotteri, contribuendo a un bilancio di vittime molto elevato.
Cronologia degli eventi del 7 ottobre
Il quotidiano israeliano ha ricostruito una cronologia degli eventi di quella giornata:
- 5:30 – I combattenti palestinesi hanno lanciato un’incursione nel sud di Israele sotto la copertura di razzi e droni.
- 6:30 – La Resistenza palestinese ha sfondato le difese di confine israeliane in più punti.
- 7:30 – Il quartier generale avanzato dell’esercito israeliano nel Kibbutz Re’im è stato sopraffatto.
- 8:00 – I gruppi palestinesi hanno iniziato a trasferire i prigionieri israeliani verso Gaza.
- 10:30 – L’aeronautica israeliana ha attivato la Direttiva Hannibal, aprendo il fuoco su qualsiasi movimento lungo il confine.
L’esercito israeliano dovrebbe pubblicare i risultati delle sue indagini interne tra il 25 febbraio e il 4 marzo, prima della nomina del nuovo capo di stato maggiore, il generale Eyal Zamir, prevista per il 5 marzo.
Rapporti precedenti
Il 7 febbraio, l’ex ministro della Difesa Yoav Gallant aveva confermato in un’intervista a Channel 12 l’applicazione della Direttiva Hannibal il 7 ottobre, dichiarando:
“Penso che tatticamente in alcuni luoghi sia stata applicata, in altri no, ed è questo il problema.”
Già a dicembre 2023, l’ex leader del Partito Laburista israeliano Shelly Yachimovich aveva richiesto un’indagine sull’attivazione della direttiva nei villaggi israeliani intorno alla Striscia di Gaza, come riportato da Al Jazeera Arabic.
“In corso c’è una violenta campagna per impedire qualsiasi indagine o discussione su quell’inferno, in cui il generale Hiram ha ordinato a un carro armato di sparare e prendere d’assalto una casa a Bari, uccidendo consapevolmente 12 ostaggi, tra cui bambini,” ha scritto Yachimovich su X.
“I ‘eroi di Israele’ proteggono i bambini di Israele, non li uccidono,” ha aggiunto.
Ordini ai soldati
A gennaio 2024, il quotidiano Yediot Ahronoth ha rivelato che l’esercito israeliano aveva istruito tutte le sue unità di combattimento a fermare “a tutti i costi” qualsiasi tentativo di trasferimento di prigionieri verso Gaza, utilizzando una formulazione molto simile alla Direttiva Hannibal, sebbene senza menzionare esplicitamente il nome del protocollo.
Un’inchiesta di Al Jazeera ha trovato prove che il protocollo è stato applicato anche contro civili israeliani il 7 ottobre.
Nel luglio 2024, il quotidiano Haaretz ha confermato che l’esercito israeliano ha ordinato di impedire il ritorno di qualsiasi veicolo verso Gaza, nonostante il rischio per i residenti israeliani nelle zone circostanti.
La Direttiva Hannibal è considerata uno dei protocolli militari più brutali, poiché prevede l’eliminazione degli ostaggi pur di impedire la loro cattura.
(The Palestine Chronicle)
Commenta per primo