Il corrispondente di The Palestine Chronicle nel sud di Gaza, ci ha inviato queste foto dalla spiaggia di Rafah. Gaza soffre la fame e, in alcune zone, soprattutto nel nord, una vera e propria carestia.
Il cibo è finito, compreso il mangime per gli animali, che i residenti avevano inizialmente triturato per trasformarlo in “farina”, in modo che le loro famiglie disperate potessero sopravvivere.
Sebbene il mare sia ricco di pesci, sufficienti a scongiurare parte della fame, l’esercito israeliano ha reso impossibile ai pescatori di Gaza entrare in acqua alla ricerca del cibo salvavita.
Questi due coraggiosi pescatori di Rafah hanno colto un’occasione, e sono entrati in mare. Pur non potendo navigare molto lontano, sono tornati con un po’ di pesce, sufficiente da offrire tra i rifugiati affamati.
Traduzione di Cecilia Parodi. Leggi l’articolo in inglese qui.
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