L’Italia rompe gli schemi: “Basta!” – Tajani chiede a Israele di fermare il genocidio a Gaza

Italian Foreign Minister Antonio Tajani. (Photo: Olaf Kosinsky, via Wikimedia Commons)

By Redazione Palestine Chronicle

Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha lanciato un appello urgente a Israele affinché fermi la sua guerra contro Gaza, sottolineando l’insopportabile sofferenza dei civili palestinesi.

In una condanna senza precedenti, Tajani ha rivolto un duro rimprovero a Israele, esigendo l’immediata cessazione della sua offensiva militare nella Striscia di Gaza assediata.

Le parole incisive del ministro riflettono un’ondata crescente di indignazione internazionale di fronte al devastante costo umano del genocidio israeliano a Gaza, dove – secondo le autorità sanitarie palestinesi – almeno 146 persone sono state uccise nelle ultime 24 ore.

“Dobbiamo dire al governo israeliano: basta,” ha dichiarato Tajani in una nota, segnando una svolta significativa rispetto al tradizionale sostegno incondizionato dell’Italia a Israele.

“Non vogliamo più vedere soffrire la popolazione palestinese. Fermate gli attacchi, raggiungiamo un cessate il fuoco, liberiamo gli ostaggi, ma lasciamo in pace un popolo che è vittima di Hamas.”

L’intervento di Tajani arriva mentre Israele ha annunciato la mobilitazione per espandere le sue operazioni a Gaza, una mossa che ha suscitato allarme e condanne a livello globale.

Le parole del ministro risuonano con le proteste della comunità internazionale, che assiste alla distruzione sistematica di Gaza, dove oltre 53.000 palestinesi – in gran parte civili – sono stati massacrati dal 7 ottobre 2023.

La situazione nella Striscia resta catastrofica: quasi tutti i suoi due milioni di abitanti sono stati sfollati e sopportano sofferenze indicibili. I bombardamenti israeliani, sostenuti dagli Stati Uniti, continuano a ridurre in macerie case, ospedali e scuole, generando una crisi umanitaria di proporzioni immense.

(Media italiani, PC, AJA)

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